martedì 3 agosto 2010

La pista ciclabile all'aeroporto

Completare il percorso pedonale aeroporto-Begliano così da far proseguire pedoni e ciclisti all’interno della zona artigianale verso Begliano e Turriaco: è questa la richiesta che ho avanzato tramite un'interrogazione al consiglio regionale.

Questa richiesta, che vuol essere anche una proposta di carattere costruttivo, non polemica, parte da una decisa premessa, e cioè che si sta sempre più diffondendo la cultura della messa in sicurezza di pedoni e ciclisti lungo le arterie stradali, realizzando adeguati marciapiedi ma anche separando le piste ciclabili dalla carreggiata su cui circolano automezzi e mezzi pesanti.

Nelle vicinanze dell’aeroporto del FVG, infatti, esiste già una pista ciclabile lungo la bretella per la Monfalcone e Grado, quella di Begliano, di Turriaco e di San Canzian. Lungo la SS14, invece, c’è solo una parziale pedonalizzazione con marciapiede sul lato aeroporto che poi non prosegue verso la zona artigianale di Ronchi dei Legionari e verso Begliano, distanti rispettivamente 300 m e 800 m. Ciò che chiedo all’Assessore regionale Riccardi è sapere se la Regione abbia programmato un intervento di ciclo/pedonalizzazione della SS14 partendo dall’aeroporto fino all’incrocio con Begliano, direzione Venezia, o almeno fino all’incrocio della zona artigianale.

Presso l’aeroporto esiste la fermata della linea urbana degli autobus fruibile anche da utenti che poi si recano a piedi nella vicina zona artigianale/produttiva e lungo gli insediamenti residenziali che costeggiano la SS14. E con l’ipotesi di realizzazione del polo intermodale che dovrebbe insistere in futuro nell’area di fronte all’aeroporto, potrebbe aumentare molto la necessità di percorsi ciclo-pedonali che si dipartono da là.

Da questa serie di ragionamenti nasce la richiesta all’Assessore. Perché con un intervento che potrebbe essere di piccola portata economica si potrebbe far proseguire pedoni e ciclisti in sicurezza verso la zona artigianale e/o verso Begliano e Turriaco, evitando di fargli percorrere la SS14 in condizioni di pericolosità certamente maggiori.